L’Idrodemolizione è una TECNICA OPERATIVA adottata per rimuovere ossia SCARIFICARE, partendo dalle strato più esterno delle strutture, gli strati ammalorati di calcestruzzo delle opere in cemento armato o più superficialmente dell’intonaco se si è nel caso di opere in muratura portante.
Questa tecnica ha il beneficio di non sottoporre le intere strutture, e in particolare le masse di calcestruzzo delle opere in cemento armato, a forti vibrazioni e/o sollecitazioni le quali potrebbero dare origine a fenomeni di fessurazioni e lesioni interne – in alcuni casi trattabili in concerto con tecniche di POST-PRECOMPRESSIONE – ed esterne del materiale. Queste ultime più o meno visibili ad occhio nudo, con il tempo comportano il deterioramento del materiale che con il tempo danno origine a disgregazioni le quali poi comportano l’inevitabile indebolimento strutturale dell’opera.
L’Idrodemolizione – utilizzando la semplice forza abrasiva del getto d’acqua, erogata quest’ultima ad alta pressione e solo nelle aree interessate – rimuove fino alla profondità desiderata lo strato di cemento ammalorato, sia esternamente sia all’interno delle fessure (se già presenti) senza danneggiare le aree non interessate dall’intervento.
L’acqua infatti, penetrando nella porosità o fessure esistenti del cemento, va a vincere la resistenza stessa del cemento che si disgrega e sgretola, venendo così strascinato via dall’acqua stessa.
Al termine della fase di Idrodemolizione, l’assenza di microfessurazioni interne, unitamente alle asperità generate dall’azione meccanica del getto d’acqua, favoriscono la restituzione di una superficie rugosa che diventa così un ottimo aggrappante per la stesura del nuovo strato di malta o calcestruzzo, dando così origine alla ricostruzione degli strati ammalorati con conseguente RISANAMENTO STRUTTURALE dell’opera.

CO.GE.M. Società Cooperativa a r.l. esegue questa tecnica mediante l’impiego dell’IDRODEMOLITRICE MIDIS 190M con maestranze opportunatamente formate riuscendo così a intervenire fino alla quota dei 30 m di altezza ed oltre dal suolo, sempre garantendo la stessa potenza di pressione al getto d’acqua.
In questo modo riesce ad intervenire su opere quali ad esempio edifici a 12 piani o anche pile dei viadotti ossia a quelle altezze dove altrimenti, interviene con l’impiego dei mezzi manuali tradizionali, richiederebbe impiego di molto personale e tempo con conseguente lievitazione della spesa finale.
Idrodemolizione con ausilio di robot
Quando ci sono le condizioni ambientali e gli apprestamenti di cantiere lo consentono, l’impiego del robot a supporto dell’idrodemolitore può essere una valida soluzione per aumentare la precisione di cm di spessore eroso.
In questi casi, l’idrodemolizione può essere praticata con l’ausilio di strumenti robotizzati che guidano gli spostamenti della lancia lungo la superficie da decorticare con andamento regolare e costante.
In questo video abbiamo associato il nostro idrodemolitore al supporto meccanico di un robot con comando a distanza.
La lavorazione avanza così in modo preciso, ma sempre sotto il controllo attento di un operatore.
Idrodemolizione in azione presso il Viadotto Rocchette – Narni (TR)

Noleggio idrodemolitrice
È possibile effettuare il nolo a caldo (con operatore) dell’Idrodemolitrice MIDIS 190M sia singolarmente che in accoppiata con la Pompa BUNKER B100. Per preventivi e informazioni, siete pregati di contattarci utilizzando il modulo: